La scuola civica di musica di Selargius ha un nuova direttrice didattica e artistica. Francesca Romana Motzo, 45 anni, cagliaritana avrà il compito di coordinare le attività didattiche della scuola in questo difficile periodo dettato dall’emergenza covid. 

“Una scelta che al di là della grande professionalità e competenza confermate dal curriculum della nuova direttrice, scardina alcuni pregiudizi purtroppo ancora diffusi nel mondo della direzione artistica, da sempre considerato appannaggio degli uomini”, commentano il sindaco Gigi Concu e l’assessore alla Cultura Roberta Relli. “Il fatto che sia stata scelta una donna a ricoprire l’importante incarico, per me, che da sempre sostengo che l’universo femminile abbia una marcia in più, e non me ne vogliano i colleghi maschi, è un valore aggiunto”, rimarca il primo cittadino. “Auguriamo alla nuova arrivata e a tutti i colleghi buon lavoro, certi che, così come da obiettivo dell’Amministrazione, ci aiuterà a rendere la scuola civica di musica uno dei fiori all’occhiello di Selargius”.

Musicista, musicoterapeuta, fa parte del tavolo permanente musica 0-6 anni ed è referente del medesimo, nella commissione 0-6 anni del Forum Nazionale per l’educazione musicale. La neo direttrice, una delle 3 coordinatrici donne su 40 realtà nel panorama regionale, raccoglie un’importante sfida in una organizzazione culturale che conta più di 300 scritti e un corpo docente con grande esperienza. Tra i suoi obiettivi principali: la crescita della scuola con progetti che andranno oltre le attività didattiche tradizionali e quindi stages, seminari, masterclass (appena il covid lo consentirà) nonché attraverso la condivisione e l’incontro con le realtà culturali del territorio. La sua precedente esperienza l’ha vista vice direttrice della Scuola civica di Musica di San Sperate, su progetti che hanno coinvolto numerosi comuni partner e circa 400 bambini tra i 0 e i 10 anni. Sarà affiancata da Tiziana Loi, in qualità di vice direttrice, che porta la sua trentennale esperienza in ambito artistico, didattico, organizzativo e in particolare nel territorio selargino.