La Giunta si è espressa: adesso anche Selargius è pronta a ricevere e custodire le volontà anticipate dei cittadini ai trattamenti sanitari (DAT), così come previsto dalla legge sul fine vita approvata lo scorso dicembre dal Parlamento ed entrata in vigore il 31 gennaio.
“Da oggi tutti i selargini maggiorenni capaci di intendere e di volere, avranno la possibilità di far iscrivere - nell’apposito Registro - le proprie volontà in materie di trattamenti sanitari in previsione di un’eventuale futura incapacità di prendere decisioni autonomamente”, spiega Sandro Porqueddu, assessore al Bilancio, Programmazione e Personale. Le modalità sono messe nero su bianco, nella delibera di Giunta (la numero 32) approvata all’unanimità. Nel documento si dispone, tra le altre cose, che le Dat siano consegnate personalmente e in busta chiusa dal disponente, all’Ufficio dello Stato Civile.
“Ci siamo adeguati a un dettato normativo, che indubbiamente rappresenta un importante atto di civiltà e una conquista per tutti i malati”, commenta il sindaco Gigi Concu. “Nelle settimane scorse abbiamo ricevuto alcune richieste, che ora potranno finalmente essere formalizzate”.