Nel corso del 2020, a seguito di adeguamenti alla normativa europea, è stato modificato il Dlgs 152/2006 Testo Unico dell’Ambiente, prevedendo la possibilità per gli operatori economici di non utilizzare il servizio pubblico per lo smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi, ma di avviare a recupero TUTTI i rifiuti prodotti mediante uno o più soggetti autorizzati, con contratti di durata almeno quinquennale.
Con questa opzione si ha diritto all’esenzione della sola quota variabile della TARI (continuando a pagare la quota fissa), con l’obbligo di documentare annualmente i quantitativi di rifiuti avviati a recupero.
Al fine di organizzare adeguatamente il servizio di raccolta dei rifiuti e rimodulare le tariffe TARI, l’esercizio dell’opzione per il quinquennio 2022-2026 deve essere esercitata improrogabilmente entro il prossimo 31 maggio via posta elettronica certificata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con la trasmissione della seguente documentazione:
- modulo di dichiarazione, compilato in tutte le sue parti e sottoscritto dal legale rappresentante
- copia del documento di identità del legale rappresentante
- copia dei contratti sottoscritti per ogni categoria di rifiuto con soggetti autorizzati al ritiro per il recupero.
Si precisa:
- che la mancata trasmissione di tale documentazione entro il prossimo 31 maggio 2021 comporta automaticamente la permanenza nel servizio pubblico per il quinquennio 2022-2026;
- che gli operatori che continueranno a conferire al servizio pubblico manterranno la possibilità, esistente dal 2014, di beneficiare delle riduzioni della quota variabile della TARI in funzione dei quantitativi di alcune tipologie di rifiuti che vorranno avviare al riciclo (alle condizioni disciplinate dall’articolo 14 del vigente Regolamento Comunale TARI);
- che la fuoriuscita dal servizio pubblico (quindi l’opzione di avviare al recupero TUTTI i rifiuti prodotti con soggetti autorizzati) comporta l’obbligo di trasmettere ogni anno la documentazione attestante i quantitativi di rifiuti avviati al recupero nell’annualità precedente.
Per eventuali informazioni e chiarimenti restiamo a disposizione nelle persone della dott.ssa Rita Mascia (tel. 070/8592328 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e dott. Roberto Arras (tel. 070/8592257 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).