ESG - Bilancio di sostenibilità
In un contesto economico sempre più globalizzato e interconnesso, consumatori e investitori sono alla ricerca di imprese che adottino pratiche commerciali responsabili e iniziative sostenibili.
Dal 01/01/2024 entra in vigore il Regolamento CSRD - Corporate Sustainability Reporting Directive.
La normativa impone ad aziende piccole, medie e grandi adempimenti crescenti nel tempo a cui si dovrà far fronte per cogliere le opportunità di business che la sostenibilità sta offrendo.
L’applicazione della Direttiva avverrà in tre fasi:
- 1° gennaio 2024 per le società già soggette alla direttiva sulla rendicontazione non finanziaria;
- 1° gennaio 2025 per le grandi società che non sono attualmente soggette alla direttiva sulla rendicontazione non finanziaria;
- 1° gennaio 2026 per le PMI quotate, gli istituti di credito di piccole dimensioni e non complessi e le imprese di assicurazione “captive”.
Sebbene le piccole e medie imprese (PMI) non siano ancora obbligate a rispettare queste norme più stringenti in termini di rendicontazione e trasparenza, la sostenibilità rimane essenziale per:
- Mantenere e aumentare la propria competitività sul mercato, rispondendo alla crescente sensibilità dei consumatori riguardo queste tematiche;
- Conservare e rafforzare i rapporti nella filiera, adeguandosi agli standard di sostenibilità che i committenti e la grande distribuzione stanno adottando nelle loro politiche di gruppo e di approvvigionamento;
- Accedere al mercato creditizio e finanziario, dove banche e intermediari devono rispettare criteri sempre più stringenti di rendicontazione e di valutazione del rischio ambientale, etico e sociale nella concessione del credito.
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Ultimo aggiornamento
giovedì 12 dicembre 2024