Torna Agrivarese domenica 16 ottobre ad Angera
Questa volta ci saranno tutte le condizioni perché il grande pubblico possa cogliere appieno la qualità produttiva che caratterizza il settore primario sul nostro territorio. Dopo il rinvio a causa del maltempo di settimana scorsa, le previsioni meteo permettono di confermare l’appuntamento con Agrivarese per domenica 16 ottobre ad Angera, sulle sponde del Lago Maggiore.
«L’obiettivo è, come sempre, quello di far incontrare cittadini e consumatori con la produzione agroalimentare varesina – spiega il presidente di Camera di Commercio, Fabio Lunghi –. Produzione e imprese cui, in questi due anni di straordinaria difficoltà, Camera di Commercio ha garantito un supporto, anche economico, come non mai. Oggi siamo alle prese con nuove difficoltà, forse ancor più aspre: quelle generate dall’aumento dei prezzi dei carburanti e delle materie prime, con il drammatico balzo in avanti dei costi da sostenere. Mentre è necessario un intervento della politica immediato e strutturale, per esempio garantendo alle imprese rateazioni sostenibili per il pagamento delle bollette, insieme agli operatori economici e alle associazioni di categoria abbiamo deciso di fare, comunque, un balzo in avanti… guardando con la giusta fiducia all’immediato futuro. Da qui, l’edizione di Agrivarese caratterizzata dalla novità dello svolgersi ad Angera, in riva al Lago Maggiore. Una scelta che va nella direzione di fare di questa manifestazione anche un momento di promozione dell’agricoltura che tocca l’area del Nord della provincia» continua il rappresentante al vertice di Camera di Commercio, che organizza la manifestazione insieme al Comune di Angera e in collaborazione con le associazioni di categoria e del settore oltre che i consorzi del comparto agricolo.
Gli fa eco il sindaco Alessandro Paladini Molgora «Grazie a Camera di Commercio, potremo offrire al grande pubblico una manifestazione ad alto profilo: un evento che, oltretutto, esprime anche temi collegati a sostenibilità, ambiente e alimentazione di qualità. Non solo, perché è un evento a valenza storica: già nel 1497, in una bolla di Ludovico il Moro, veniva attribuita ad Angera una grande festa dell’agricoltura».
Com’è tradizione, gli animali saranno i veri protagonisti di Agrivarese, dando colori e suoni particolari al lungolago con le iniziative dell’Associazione Regionale Allevatori, sezione di Varese: nello spazio allestito sul pratone che degrada verso il Lago Maggiore, i visitatori potranno entrare in contatto diretto con gli animali delle fattorie varesine. E poi esposizioni agroalimentari e florovivaistiche, con attrezzature per giardino e manutenzione del verde, ma anche degustazione di prodotti tipici a cura del Gruppo Alpini Varese/Sci Club Escursionisti Campo dei Fiori e dell’Istituto Superiore “Giovanni Falcone” di Gallarate.
Agrivarese, insomma, è una grande festa collettiva, con iniziative ed eventi rivolti ad adulti e bambini, toccando temi come il benessere personale e animale, grazie ad ATS Insubria, e la buona alimentazione oltre all’“archeologia del pane” a cura del Museo Diffuso di Angera. E poi, le mostre micologiche insieme agli spazi dedicati a orti, frutti, fiori e piante. Altra novità sarà la possibilità di partecipare a bike tour accompagnati da guide cicloturistiche alla scoperta delle bellezze del paesaggio lacustre, grazie al progetto #varesedoyoubike di Camera di Commercio.
«Agrivarese torna – aggiunge Francesco Riva, componente per l’agricoltura della Giunta di Camera di Commercio – in un periodo che sta vedendo un buon avvicinamento all’agricoltura da parte anche di giovani interessati alla “vita dei campi”, oggi sempre più caratterizzata dall’innovazione tecnologica: i numeri elaborati dal nostro Ufficio Studi e Statistica ci dicono che, a fine giugno di quest’anno, le imprese del settore Agricoltura/Pesca/Silvicoltura erano diventate 1.636, in crescita lenta ma costante nell’ultimo anno (+1,3%). Da segnalare anche che le imprese a conduzione femminile sono il 22,4% del totale mentre il valore aggiunto generato nel 2021 ha segnato un aumento, toccando i 144 milioni di euro. Di particolar pregio è, poi, l’attenzione che Agrivarese promuove verso prodotti agricoli di qualità e a basso impatto ambientale, esemplificando il concetto di “territorio che consuma ciò che produce”. Il tutto all’insegna di quella sostenibilità cui Camera di Commercio ha, di recente, dedicato una settimana di analisi e approfondimento. Incontri che hanno confermato come sia ineludibile il percorrere la strada dello sviluppo sostenibile, declinato nei suoi tre elementi: ambientale, economico e sociale».
Da qui, anche la proposta ai visitatori di raggiungere Angera in treno, scendendo alla stazione di Sesto Calende per poi utilizzare la navetta gratuita. Agrivarese aprirà i battenti alle 9.30 in riva al lago, mentre l’inaugurazione ufficiale avverrà alle 10 e le iniziative si susseguiranno fino alle 19: www.agrivarese.com